Il mercato russo dei componenti per automotive 2021

I fattori che hanno portato allo sviluppo della produzione di componenti automobilistici in Russia

Storico. La produzione automobilistica interna iniziò ad affacciarsi nell'Unione Sovietica 90 anni fa. Le fabbriche produttrici di automobili necessitavano fornitori di componenti. Così, interi centri industriali iniziarono a nascere negli Urali, a Ulyanovsk e Togliatti, così come singole imprese in altre regioni.

Politico. Nel 2000 è stata creata una barriera artificiale per l'importazione di auto da altri paesi sotto forma di elevati dazi doganali. Ciò ha portato alla creazione di impianti di assemblaggio sul territorio del paese e alle prime joint venture. Nel 2005 in Russia è stato introdotto altresì un decreto che ha favorito la creazione di impianti automobilistici stranieri. Nel 2010, il governo russo ha alzato ulteriormente il livello dei requisiti, introducendo l’aumento dell’applicazione di componenti prodotti nella Federazione fino al 60%.

Sono state create 25 zone economiche speciali per creare condizioni di produzione ottimali in Russia ed applicate negli stabilimenti di Ford, Volkswagen, Volvo Trucks, Lifan, AvtoVAZ ed estese anche ai loro fornitori di componenti. Grazie ai privilegi fiscali e doganali, i costi per le società residenti nelle zone economiche speciali sono in media inferiori del 30% rispetto al resto della Federazione Russa.

Attualmente, ci sono circa 370 importanti aziende che operano in Russia che sono impegnate nella produzione di ricambi auto per auto di diverse categorie. Di queste 292 sono società russe, comprese società con una certa quota di investimenti esteri, e 73 sono società straniere che sono state create interamente con investimenti esteri.

Un gran numero di impianti di produzione è concentrato in zone industriali che sono state create nell'ambito di progetti regionali. Ad esempio, vicino a San Pietroburgo troviamo nei parchi industriali i fornitori Hyundai e Nissan. Diversi produttori di componenti automobilistici si trovano sul territorio di GAZ.

I motori di fabbricazione russa sono montati sulle auto di tre marchi stranieri. Volkswagen ha costruito un impianto di assemblaggio di motori a benzina 1.6 MPI a Kaluga. Lo stabilimento di motori Mazda di Vladivostok produce il motore a benzina Skyactiv-G. AvtoVAZ produce motori 1.6 per auto Renault–Nissan e Lada.

Oggi circa il 35-37% di tutti i ricambi auto sono prodotti in Russia. Quindi la quota delle importazioni nel mercato russo resta ad un livello elevato che varia dal 62,5 al 65%.

I più alti tassi di crescita del mercato dei ricambi auto sono avvalorati da Mosca, dove viene venduto circa il 20% di tutti i pezzi di ricambio. La crescita del mercato russo dei pezzi di ricambio continua, nonostante sia in rapida diminuzione nel mondo.

Secondo le previsioni, la domanda di ricambi auto in Russia crescerà del 25-35% entro il 2024.

Ci sono grandi prospettive per lo sviluppo della produzione di componenti per autoveicoli in Russia. I costruttori di macchine concordano sul fatto che se il mercato russo rimane dipendente da componenti stranieri, è molto difficile per l'industria svilupparsi in modo dinamico.

Lo Stato sostiene i produttori locali. Il Ministero dell'Industria e del Commercio ha sviluppato un concetto per lo sviluppo della produzione nazionale ad alta tecnologia di componenti e sistemi per l'industria automobilistica. Si prevede di stanziare 150 miliardi di rubli dal budget per la sua attuazione fino al 2025. Inoltre, anche i prodotti cambieranno: diventeranno più complessi e tecnologicamente avanzati. Verranno creati anche i relativi centri di sviluppo.

Attualmente la necessità maggiore è rivolta alla produzione di motori, trasmissioni, parti del telaio ed elettronica e ciò nasce a causa dell'inasprimento delle condizioni dei contratti di investimento speciali per le case automobilistiche per aumentare la localizzazione. Il decreto governativo n. 719 è stato modificato per creare le condizioni per la produzione di massa di assali in Russia.

Gli eventi tra il 2019-2020, dimostrano la costante domanda di componenti per autoveicoli in Russia:

2019

Lancio della produzione delle vetture HAVAL (Tula)

Lancio della produzione di vetture Mercedes-Benz (Mosca)

Gestione della produzione di un mini escavatore Termit (Kurgan)

Lancio del centro per lo sviluppo e la produzione di cambi automatizzati per trattori (SPb)

Firma di un contratto di investimento speciale che prevede l'organizzazione della produzione di attrezzature per il disboscamento (Carelia)

2020

Organizzazione "KAMAZ" della produzione in serie di trattori (Tatarstan)

Sviluppo della produzione in serie di terne per lavori edili e municipali (Vladimir)

Sviluppo della produzione in serie di nuove gru con capacità di sollevamento di 25-35 tonnellate (Kostroma)

Lancio della produzione in serie di trebbiatici con capacità fino a 230 tonnellate/ora (Rostov)

Dott.ssa Natalia Barkar

San Pietroburgo 28/09/2021