Capitale | Nur-Sultan
Popolazione | 19 milioni
Valuta | Tenge kazako
Lingue ufficiali | Kazako, russo
Comparti più promettenti per l’export
- Settore agricolo
- Settore minerario
- Meccanica
- Tessile
- Automotive
- Energie rinnovabili
Capitale | Nur-Sultan
Popolazione | 19 milioni
Valuta | Tenge kazako
Lingue ufficiali | Kazako, russo
Comparti più promettenti per l’export
Il Paese più strategico per esportare in Eurasia è sicuramente il Kazakistan. Insieme a Federazione Russa, Bielorussia, Armenia e Kirghizistan, fa parte dell'Unione Economica Eurasiatica: una zona di libero scambio con tariffe doganali comuni, dove la merce può circolare senza ostacoli né restrizioni.
Il Kazakistan è oggi uno dei primi 10 esportatori di grano al mondo, ma quasi il 90% dei macchinari in uso è prossimo alla fine del suo ciclo di vita e deve essere sostituito; stessa situazione nel settore minerario, che rappresenta circa il 16% del PIL: buona parte della tecnologia risale all'epoca sovietica e deve essere rinnovata.
Il suo sottosuolo è ricco di risorse naturali, come petrolio, gas, carbone, argento, oro, piombo, rame, e si produce la maggior quantità di uranio al mondo.
Il Kazakistan risulta quindi un mercato particolarmente attraente per i fornitori Made in Italy di attrezzature e macchinari minerari, per i produttori di bulldozer, attrezzature di perforazione, camion, piattaforme di perforazione, tram, gru, macchinari di frantumazione, draghe, escavatori idraulici, macchinari e attrezzature per l'estrazione, ma anche ascensori, compressori, mulini a martelli e camion specializzati.